Prima vittoria Juventus, il PG favorevole al trasferimento dell’inchiesta Prisma a Milano
Un nuovo sviluppo si è verificato nel processo sui conti della Juventus, in seguito all’inchiesta “Prisma” della procura di Torino: il Procuratore generale della Cassazione si è espresso a favore dello spostamento del procedimento a Milano. Sebbene la decisione finale rientri ancora nell’autorità dei giudici della Suprema Corte, il parere del Procuratore impone un importante punto di svolta in questo caso che ha fatto molto discutere in ambito calcistico e giudiziario.
L’udienza per stabilire la competenza territoriale verrà quindi discussa il prossimo 6 settembre dalla Suprema Corte. Questo rappresenta una vera e propria svolta in una questione che ha visto in primo piano il tema della competenza territoriale, innescato dalle difese della Juventus e degli altri imputati, che avevano chiesto lo spostamento a Milano o Roma, sedi rispettivamente della Borsa e dei server della Borsa stessa, vista la natura dei reati contestati che riguardano il mercato finanziario.
Ad oggi la Procura di Torino ha contestato alla Juventus reati di false comunicazioni sociali, ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza e manipolazione del mercato. In qualità di persona giuridica, la Juventus è al centro del processo insieme all’ex presidente Andrea Agnelli e ad altri suoi ex dirigenti. L’ex amministratore delegato Arrivabene è invece indagato per il reato di falso in bilancio relativo agli anni 2019, 2020 e 2021, manipolazione del mercato e ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità di pubblica vigilanza (solo per l’anno 2021).
La decisione della Cassazione rappresenterebbe sicuramente una svolta del processo sicuramente a favore degli accusati, ma per ora bisogna attendere la decisione della Suprema Corte. Il mondo del calcio italiano e le istituzioni giudiziarie sono in attesa. Certamente, i riflettori sono puntati su questa importante vicenda, dove l’accusa e la difesa si sfidano in un confronto cruciale per il futuro calcistico e le sorti della Juventus.
